L'insostenibile leggerezza dell'essere
L'insostenibile leggerezza dell'essere
L'insostenibile leggerezza dell'essere è il romanzo più famoso di Milan Kundera, ambientato a Praga durante e dopo la Primavera del 1968. Attraverso le storie intrecciate di quattro personaggi - il chirurgo Tomáš, la sua compagna Tereza, la pittrice Sabina e il professore Franz - Kundera esplora temi come l'amore, il tradimento, la politica e il destino. Il titolo si riferisce alla contrapposizione tra la 'pesantezza' del vivere secondo principi morali e responsabilità (l'eterno ritorno nietzschiano) e la 'leggerezza' di un'esistenza vissuta una volta sola, senza possibilità di correzione, che può apparire libera ma anche insignificante.
